sabato 15 giugno 2013

Il Nome Iniziatico



PRIMA d’intraprendere un qualsiasi Cammino nell’Arte dobbiamo sceglierci un nuovo Nome Iniziatico, che sostituirà quello profano impostoci alla nascita e verrà utilizzato durante tutte le pratiche ed attività esoteriche. Questa scelta non dev’essere un vanesio atto di autocelebrazione, che finirebbe solo per rendersi ridicolo alle nostre stesse orecchie, ma dev’essere al contrario scelta consapevole rivolta unicamente allo scopo che si prefigge: un nomina arcana, una parola di potenza che provochi in noi al solo pronunciare il nome, o scrivere la corrispondente signatura, uno stato alterato di coscienza.

Utilizzare un Nome Iniziatico ci aiuta a scindere la vita di tutti i giorni dai momenti in cui ci dedicheremo all’Arte, e rappresenta un importante momento di svolta nella nostra vita: l’abbandono delle normali convenzioni ed imposizioni in favore una scelta consapevole della quale noi siamo i soli fautori. La scelta dovrà quindi essere ben ponderata: il nome deve rappresentare la nostra essenza più profonda, il nostro Io Segreto, dev’essere simbolo di tutto quanto siamo e vogliamo divenire. 

Proprio a causa dell’intimità del nome iniziatico, non vi sono regole precise da rispettare nella scelta, se non quelle già citate e guidate dall’obiettivo che ci siamo prefissi. Molto utilizzati sono ad esempio i nomi di antichi maghi e streghe del passato, così come di antiche deità. Altri preferiscono combinare o modificare vari nomi per ottenere qualcosa di veramente unico. Altri ancora, soprattutto nel campo della Magia Cerimoniale, utilizzano dei motti latini in vece del nome. Tutto deve dipendere soprattutto dalle inclinazioni e dal credo del praticante che sceglie il nome.

Una volta deciso il Nome Iniziatico, questo dev’essere celato sotto il più stretto riserbo. Gli Antichi sostenevano che basti conoscere il nome segreto di una persona per poterla uccidere, ed è facile da capire visto quel nome rappresenta il più profondo del nostro animo. Anche ai giorni nostri è quindi bene mantenere il silenzio sul proprio nome iniziatico, e che questo non venga rivelato se non a compagni di cammino estremamente fidati, e in ogni caso solo se strettamente necessario.

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1 commento:

  1. ciao, mi chiamo Pamela, volevo chiederti se il nome iniziatico può avere anche a che fare con un numero che ci portiamo dalla nascita. grazie

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