lunedì 4 febbraio 2013

Ipnosi e Autoipnosi Regressiva

L'Ipnosi Regressiva è una particolare tecnica di ipnosi che si pone l'obiettivo di indurre il paziente in stato di trance, per poi guidarlo indietro attraverso i suoi ricordi inconsci.
Lo scopo di questa tecnica era inizialmente quello di far emergere ricordi rimossi e blocchi psicologici, in modo che questi potessero essere elaborati in fase di psicoanalisi ed essere guariti. Successivamente alcuni studiosi, tra i quali il più famoso è senza dubbio l'eminente psicologo dottor Brian Weiss, hanno potuto constatare come questa tecnica potesse venire utilizzata non solo per tornare indietro a determinati momenti topici della vita, ma addirittura fino al momento della nascita... e ancora più indietro.

Ebbene si: con questa tecnica capita molto frequentemente che i pazienti regrediscano nel tempo a distanza di secoli, facendo emergere dei ricordi di altre vite, in altri tempi ed altri luoghi. Vite precedenti.
Per i sostenitori di questa pratica questa è la prova che la morte non sia una fine, ma un passaggio che ci porta ad altre vite e ad altre esperienze: la stessa anima, ma in corpi diversi. Per i detrattori invece questi ricordi sono solo invenzioni e rielaborazioni del nostro subcoscente, che cerca di comunicare creando falsi ricordi, un poco come avviene nei sogni.

Ma in questo Tempio trattiamo d'Esoterismo, e l'Esoterismo non si contenta del sapere: brama l'esperienza diretta... Il mio consiglio, quindi? Provare...

Ecco tre tracce audio che possono guidare coloro che lo volessero attraverso un'Autoipnosi Regressiva. Dopo di che, ad ognuno le sue conclusioni.

Per chi fosse preoccupato per la pericolosità di tale esperimento, posso dire solo che una delle quattro Virtù è l'Osare...



Buon viaggio...

Lupus

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